Sul progetto

INTER BIKE II
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INTER BIKE II

Sviluppo delle connessioni multimodali lungo la ciclovia Adriabike

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Il progetto "Sviluppo delle connessioni multimodali lungo la ciclovia Adriabike –INTER BIKE II" e’ stato finanziato attraverso il bando pubblico n.2/2016 per progetti standard del Programma di cooperazione Interreg V-A Italia Slovenia 2014-2020 nel campo tematico delle strategie a basse emissioni di carbonio. Ha lo scopo di promuovere il ciclismo come forma sostenibile di mobilità nelle attività quotidiane e nella scoperta di attrazioni turistiche dell'area transfrontaliera. Il partner principale è il Centro di sviluppo regionale di Capodistria, con il quale collabora il Comune di Capodistria, il Comune di Monfalcone,  l'Agenzia di sviluppo regionale ROD D Ajdovščina e il Gruppo di azione locale del Veneto orientale VEGAL.

I partner stanno introducendo linee sperimentali multimodali per il servizio di trasporto di biciclette su autobus (bici-bus) lungo il ciclovia Adriabike che collega le Alpi al mare Adriatico, nonché dei collegamenti marittimi per il trasporto delle stesse (bici-barca). Nell'estate del 2018 e del 2019, un autobus transfrontaliero con rimorchio per biciclette era in servizio tra Capodistria, Trieste e Grado con un collegamento per Cormons, dove si trova la pista ciclabile Alpe-Adria (Salisburgo - Grado). Nell'estate del 2019, una barca con servizio di trasporto per biciclette era in servizio sperimentale lungo il fiume Lemene, nel Veneto. La barca, che è in servizio tra Bibione e l'Oasi naturalistica Vallevecchia di Caorle dalla fine del 2019, consente ai ciclisti di accorciare il percorso attraverso la Laguna di Venezia. In futuro, i viaggiatori con biciclette elettriche potranno attraversare questa zona molto più agevolmente poiché nel 2020 il partner italiano Vegal, dovrà installare delle nuove stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Sulle piste ciclabili del comune di Izola e lungo l’itinerario secondario del Girelemene nel Veneto Orientale, sono stati installati nuovi cartelli e nella Laguna di Venezia sono stati posizionati nuovi sistemi di segnalazione per la navigazione notturna. Nel progetto è previsto anche un investimento a Crevatini, lungo il confine con l'Italia, nel quale il Comune di Capodistria dovrà realizzare un nuovo tratto di pista ciclabile.

Allo stesso tempo, il partenariato intende incentivare la cooperazione transfrontaliera tra autorità locali e regionali su temi legati alla pianificazione territoriale, pianificazione del traffico e promozione del trasporto sostenibile. A tal fine sarà istituito un comitato transfrontaliero, ossia un gruppo di rappresentanti delle autorità locali e gli stakeholder. Nell’ambito dello sviluppo del cicloturismo, continuerà a essere incoraggiata la cooperazione tra i fornitori dei servizi e inoltre il miglioramento della qualità dell'offerta per i cicloturisti tramite attività formative. I partner hanno intrapreso queste iniziative nell’ambito del progetto "Inter Bike" realizzato nel precedente periodo di programmazione.

Un risultato importante del progetto è anche la creazione di questa piattaforma online, che è in grado di mostrare alcune delle più importanti piste ciclabili a lunga distanza della Slovenia occidentale e le piste ciclabili locali di questa parte del Paese. La Slovenia in questo modo viene presentata come una destinazione ciclistica unificata. La piattaforma fornisce all'utente informazioni utili per la pianificazione del viaggio.

Inter Bike II, che ha un valore totale di un milione di euro, si concluderà a ottobre 2020.

Le foto sul sito hanno contribuito:

Il lead partner del progetto:

Centro regionale di sviluppo Capodistria
Ulica 15. maja 19
6000 Koper – Capodistria
+386 5 66 37 580
info@rrc-kp.si

Contatto:

l'Agenzia di sviluppo regionale ROD D Ajdovščina
Vipavska cesta 4
5270 Ajdovščina
+ 386 5 36 53 600
info@rra-rod.si

 


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